Eventi 2013-2014

22 e 26 Gennaio 2013

Apertura straordinaria in occasione di San Gaudenzio
Come da tradizione, in occasione della festività cittadina di San Gaudenzio, Casa Bossi aprirà al pubblico con il seguente orario:
MARTEDI 22 GENNAIO 10/12.30 – 14.30/18.30
SABATO 26 E DOMENICA 27 14.30/18.30.

19 aprile 2013, Casa Bossi
Progetto Connessioni: arte e cultura del contemporaneo
a cura di Liceo Artistico e Musicale F. Casorati
con la partecipazione di Jorge Sanchez-Chiong
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25 aprile 2013, ore 14.30-19.00, Casa Bossi
r/ESISTERE
in collaborazione con Istituto Storico della Resistenza
a cura di Immagina Atelier Produzioni

… ad alcuni non sfugge il parallelismo tra le macerie morali di oggi rispetto alle macerie del dopoguerra (non importa di quale epoca o di quale guerra) come presupposto di RI-COSTRUZIONE in senso generale.
Su tali basi il Comitato d’Amore per Casa Bossi intende promuovere per il 2013 un programma di animazione socio-culturale da tenersi in Casa Bossi da aprile a ottobre.
Sarà concepito in uno o più cicli tematici attraverso pluralità di linguaggi, modelli e
forme espressive che di volta in volta gli stessi spazi della Casa potranno favorire o suggerire.
Scopo del programma è quindi quello di sviluppare nuovi CONTENUTI E SENSO DI COMUNITÀ attraverso dialoghi sulla RI-COSTRUZIONE (Dialogues on reconstruction), dove l’istanza collettiva del recupero e valorizzazione di Casa Bossi aspira a diventare simbolo o metafora di rivitalizzazione di un contesto
sociale, culturale e creativo…

In occasione della giornata del 25 aprile 2013 sembra importante programmare un pomeriggio a margine delle manifestazioni ufficiali per coinvolgere la popolazione sul concetto di “Resistenza”, partendo proprio dalle immagini e dalle storie che hanno raccontato e fatto la Resistenza nel nostro territorio nel 1943, nel 1944, nel 1945.
Ma Resistenza è un termine che può essere attualizzato e riproposto anche oggi:
– resistenza come partecipazione al sociale
– resistenza come “sopravvivere” ai tempi attuali
– resistenza culturale per “superare” i tempi attuali
– resistenza come “gruppo” per raggiungere “obiettivi”.
Non a caso contenuti che si possono generalizzare ma anche abbinare all’Edificio Casa Bossi ed al Comitato d’Amore per Casa Bossi.
Una proiezione non-stop di film che raccontano storie, valori ed idee, intervallati da brevi presentazioni che vogliono “non far morire” quelle idee, idee fermate sulla carta grazie a pannelli di contorno.
Le presentazioni e gli interventi sono curati dall’Istituto storico “P. Fornara” di Novara.

Programma giovedì 25 aprile 2013:
– ore 14,30 “Novara millenovecentoventidue” l’inizio della lotta al fascismo e alla dittatura;
– ore 15,30 “Giuliana e il capitano” dal luglio ’43 al febbraio ’44, la storia di Filippo Beltrami;
– ore 17,00 “13 agosto 1944” l’episodio di Borgoticino;
– ore 17,30 “Racconti di un eccidio” la storia del 1 novembre ’44 a Castelletto Ticino;
– ore 18,00 “Ribelli” montaggio di filmati originali del periodo della Resistenza.

I filmati sono stati gentilmente concessi gratuitamente da Immagina e da Atelier Produzioni, dai registi Vanni Vallino ed Enrico Omodeo Salè.

3 Maggio – 19 Maggio 2013, Casa Bossi
LA PATAGONIA DI PADRE DE AGOSTINI – mostra di Mario Brigando
sponsors Geo4Map, Novara

Inaugurazione: venerdì 3 maggio 2013 ore 18.00
Casa Bossi via Pier Lombardo 4, Novara
Apertura Mostra: dal 4 al 19 maggio
Venerdì 15.00 – 18.30
Sabato e domenica 10.00 – 12.30 / 15.00 – 18.30

EVENTI COLLEGATI
Lunedì 29 aprile 2013 ore 18.00
presso Fondazione Faraggiana, Via Bescapè 12, Novara
PRESENTAZIONE IN ANTEPRIMA DELLA MOSTRA
Intervengono: Mario Brigando, Maurizio Leigheb, Vittorio Minola, Roberto Tognetti, Gianluca Zarini
Martedì 7 maggio 2013 ore 21.00
presso l’Archivio di Stato di Novara, Corso Cavallotti ex-chiesa della Maddalena.

CONFERENZA: LA PATAGONIA DI PADRE DE AGOSTINI
Mario Brigando: “Padre Alberto De Agostini in Patagonia”
Maurizio Leigheb: “Vita e destino delle etnie visitate da Padre De Agostini”
Gianluca Zarini: “Patagonia: esperienze geografiche” – con commento di Mario Brigando
Martedì 4 giugno 2013, ore 21.15
Casa Bossi, via Pier Lombardo 4, Novara
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25 maggio 2013, ore 12.00, Casa Bossi
Jazz & Wine Brunch
a cura di Novara Jazz Festival
con il violoncellista Paolo Damiani
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26 Maggio – 9 Giugno 2013
Mostra Fotografica: Dieci anni di Novara Jazz Festival
a cura di Novara Jazz Festival

4 Giugno 2013, ore 18,00, Casa Bossi
Epilogo (o prologo?) di “Sentieri che si perdono nella mente sul filo tra follia e speranza”
Con il programma RI-costruzione il Comitato d’Amore per Casa Bossi intende promuovere per il 2013, un programma di animazione socio-culturale finalizzato a sviluppare nuovi CONTENUTI E SENSO DI COMUNITÀ attraverso dialoghi e approfondimenti dove l’istanza collettiva del recupero e valorizzazione di Casa Bossi aspira e diventare simbolo o metafora di rivitalizzazione di un contesto sociale, culturale e creativo.
L’incontro con Vittorino Andreoli si colloca come prosecuzione della rassegna artistica e culturale “Sentieri che si perdono nella mente sul filo tra follia e speranza” che si è tenuta in Casa Bossi e alla Fabbrica Lapidea tra il settembre e l’ottobre del 2012 attraverso vari autori, linguaggi e modi espressivi, ma avendo nell’esposizione dell’opera di Carlo Zinelli il suo baricentro poetico ed artistico.
Con il fatto che fu a suo tempo, proprio Vittorino Andreoli a scoprire il genio di Carlo Zinelli, la sua testimonianza sui complessi rapporti tra arte e follia era infatti attesa già nello scorso autunno in margine a quanto richiamato. Recuperiamo quindi con qualche mese di ritardo ì quel breve viaggio nella crisi, nell’attesa di un futuro che stenta ad arrivare e che attribuisce all’incontro contemporaneamente il significato di “epilogo” della passata iniziativa che quello di “prologo” di una rinnovata tensione sul dove è possibile collocare il confine tra la follia e il suo contrario, oppure tra la libertà di espressione e le sue molteplici interpretazioni.
Vittorino Andreoli è uno dei più influenti psichiatri italiani. Negli anni ’60, riconosce lo straordinario valore delle opere di Carlo Zinelli che vengono presentate a Dubuffet, il quale assieme a Breton le interpreta come altissima espressione dell’Art Brut, tanto da acquisirne un numero considerevole fino a conferirle alla Collection d’Art Brut de Losanna.
Con Vittorino Andreoli dialogheranno Domenico Nano, dirigente del Dipartimento Salute Mentale di Novara e Alessandro Zinelli della “Fondazione Culturale Carlo Zinelli”.
Sono stati invitati tutti gli altri artisti protagonisti di “Sentieri che si perdono nella mente sul filo tra follia e speranza”: Giovanni Sesia, Nu de Dos Arte (Roberto Rizzente, Andrea Torsetta, Debora Palmieri), Gianni Berengo Gardin e Donatella Pollini.
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4 Giugno 2013, ore 21,00, Casa Bossi
Proiezione del Film “FIN DEL MUNDO”
In margine alla mostra LA PATAGONIA DI PADRE DE AGOSTINI, esposta dal 3 al 19 maggio 2013, a Casa Bossi si
chiude la rassegna di eventi collegati con la proiezione del film di Davide Demichelis.
Martedì 4 giugno 2013, ore 21,00

Documentario biografico/storico che illustra le esplorazioni di padre Alberto De Agostini nella Terra del Fuoco, come il ghiacciaio Garibaldi, la punta Biella, il fiordo De Agostini e la missione Salesiana di Rio Grande. A cent’anni dal primo sbarco del missionario nella Terra del Fuoco, il nipote Giovanni De Agostini si reca sui luoghi di cui lo zio gli narrava durante i suoi soggiorni a casa.

Anno di produzione: 2010. Durata: 52′.
Regia: Davide Demichelis
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5 Giugno 2013, ore 21.00, Casa Bossi
La storia del Fallimento dell’Ipposidra
Proiezione di immagini commentate da Michele Brusati

Michele Brusati, è nato a Novara nel 1977 e vive a Bellinzago Novarese. Collabora con testate locali e studi editoriali. Nel 2006 ha vinto il premio letterario Dante Graziosi/Città di Novara, nel 2010 ha ottenuto la Menzione Speciale al premio Cento Castelli a Sizzano. Nel 2011 si è classificato secondo al premio letterario Piemonte con gusto organizzato dalla Biblioteca dei sapori di Fontaneto (NO). Nel 2008 è uscito per l’editore milanese Lampi di stampa il suo romanzo d’esordio, Il cielo senza nessuna nuvola, ambientato sulle rive del Ticino; nel 2011 il suo secondo romanzo, E questo è quanto.
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14 giugno 2013, ore 21.00, Casa Bossi
Ero in casa e aspettavo la pioggia
di Jean-Luc Lagarce
con Compagnia n+1
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15-30 Giugno 2013, Casa Bossi
Lo spirito della Casa
In continuità con il progetto “Apparizioni” che ha caratterizzato lo scorso periodo di festività natalizie e patronali, continua la collaborazione tra il Comitato d’Amore per Casa Bossi e il Liceo artistico e musicale “Felice Casorati” di Novara e Romagnano Sesia.
Con la mostra “LO SPIRITO DI CASA BOSSI” vengono presentati i ritratti dei personaggi che hanno abitato o frequentato la casa da parte della Classe IV A sotto la guida della Prof.ssa Serena Leale. Si tratta nello specifico di 14 ritratti pittorici liberamente interpretati dai ragazzi e precisamente: l’architetto Alessandro Antonelli di Giulia Bonini, la pittrice Olga Biglieri in arte Barbara di Marta Mazza, l’artista Severino Borotti, di Giorgia Coco, Carlo Bossi di Cristina Di Bella, Emma Bossi di Silvia Sannino, Ettore Bossi di Miryam Francioli,
due versioni dell’artista Antonio Calderara a cura di Konti Vuka e Naomi Agosti, l’ingegnere e studioso antonelliano Arialdo Daverio di Greta Salerio, l’artista Franco Francese di Matteo Lombardo, il collezionista d’arte Alfredo Giannoni di Andrea Isola, il poeta e scrittore Ignazio Scurto di Eugenio Fantato, lo scrittore Sebastiano Vassalli di Matteo Accordino, l’architetto Luigi Vietti di Andrea Fleba.
Il Comitato d’Amore per Casa Bossi ha dialogato con il Liceo artistico e accompagnato gli approfondimenti contenutistici e iconografici grazie al lavoro di Franco Bordino, Marina Cassani e alla supervisione di Lorenzo Pedicone.
Anche questa iniziativa si inserisce nel programma di animazione socio-culturale denominato RICOSTRUZIONE e finalizzato a sviluppare nuovi CONTENUTI E SENSO DI COMUNITÀ dove l’istanza collettiva del recupero e valorizzazione di Casa Bossi aspira a diventare simbolo o metafora di rivitalizzazione di un contesto sociale, culturale e creativo. RI-COSTRUZIONE costituisce in tal modo una componente primaria del progetto di trasformazione di CASA BOSSI in un CENTRO CULTURALE URBANO. In tale prospettiva il Comitato d’Amore per Casa Bossi ha definito la Casa come “Spazio di esplorazioni del
contemporaneo”, ovvero come il contesto cognitivo ideale per implementare il sistema Novara/Mondo dove è possibile rinvenire, evidenziare e valorizzare tracce di identità, secondo le più svariate dinamiche relazionali, dirette o indirette, tacite o palesi, effettive o strumentali.
La mostra è corredata da testi esplicativi generali a cura dei docenti, note biografiche di ogni personaggio ritratto, annotazioni dei ragazzi con sintetico profilo personale. Due interessanti elaborazione grafiche sono state sviluppate ad hoc dall’illustratrice Katerina Veshtak: una basata sull’effige fotografica dell’architetto Alessandro Antonelli trattata con i ritratti degli studenti.

A cura degli studenti del Liceo artistico e musicale “Felice Casorati” .di Novara e Romagnano Sesia.

Inaugurazione: sabato 15 giugno 2013 ore 18.00
Casa Bossi via Pier Lombardo 4, Novara
Apertura Mostra: dal 15 al 30 giugno 2013
Sabato e domenica 10.00 – 12.30 / 15.30 – 19,00
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21-22 giugno 2013, ore 21.00, Casa Bossi
CIBI diVERSI
Di e con Lucilla Giagnoni e Vittorio Valenta

27 agosto 2013, ore 21.00, Casa Bossi
Zodiaco MonAmour
di e con Enrico Hofer

2 settembre 2013, ore 21.00, Casa Bossi
Variazioni possibili sulla psicofollia d’amore
di e con Associazione Teatrale Teatro Ex Drogheria
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3 settembre 2013, ore 21.00, Casa Bossi
Mondo piccolo
con Elena Ferrari
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7 settembre 2013, Casa Bossi
Concerto dei Triesis
Trio di chitarre a plettro
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14 Settembre – 13 Ottobre 2013 Mostra Fotografica
Ripensare una Città. Da Mestre a Novara. Omaggio a Gabriele Basilico
venerdì: 16.00-18.30
sabato e domenica: 10.00-12.30 / 15.30-18.30
In occasione della mostra abbiamo realizzato una raccolta fondi tramite crowdfunding di cui trovi informazioni a questo link.