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Programma formazione 2018
Primo ciclo: Giugno – Luglio
Casa Bossi: Giovedì 19 luglio
18.00 – 20.00
MALTE, INTONACI, CONGLOMERATI CON SABBIE LOCALI NEGLI EDIFICI STORICI
Marco Zerbinatti e Alessandra Barberis, Politecnico di Torino.
L’incontro prevede sessioni di simulazione operativa
Il contributo offre un primo livello di approfondimento sul vasto tema degli intonaci prodotti localmente con gli aggregati storicamente disponibili. La vastità del tema non permette un esame approfondito di ogni aspetto di un quadro molto articolato e complesso per una tecnologia di fatto semplice. Tuttavia, nella storia delle costruzioni i muratori hanno sempre saputo ottenere ottime prestazioni in opera dai materiali in questione, basandosi su di un sapere empirico che oggi, alla luce di ricerche condotte con metodo scientifico, sappiamo interpretare in modo chiaro e istruttivo. Ciononostante, sembra che l’evoluzione tecnologica non sempre concorra a favorire il miglioramento delle prestazioni di malte, intonaci e conglomerati “a vista”.
Marco Zerbinatti, architetto, PhD in Ingegneria Edile, Specialista in Storia analisi e valutazione dei beni architettonici e ambientali. Ricercatore presso il Politecnico di Torino, docente nel Corso di Laurea in Ingegneria Edile e presso la Scuola di Specializzazione in Beni Culturali e per il Paesaggio. Si occupa di beni culturali e, in particolare, di materiali per l’edilizia storica. Svolge anche attività professionale, in prevalenza nel campo del restauro, della conservazione e del recupero. È autore di numerose pubblicazioni.
Alessandra Barberis, laureata nel 2011 in Ingegneria Edile-Architettura presso l’Università degli Studi di Genova, ha conseguito il diploma di Specialista in Beni Architettonici e del Paesaggio (2014, Politecnico di Torino). Ha collaborato con il Dip. di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale dell’Università di Genova alla realizzazione di un progetto territoriale di analisi della vulnerabilità sismica del costruito della città di Sion (CH). Attualmente lavora come libero professionista su temi di progettazione sostenibile e sul recupero del costruito.
L’incontro è aperto a tutti.
2 CFP per Architetti PPC
Note informative e organizzative generali
Il Programma formazione 2018 fa riferimento ad una articolata sperimentazione di utilizzo di Casa Bossi come spazio privilegiato dell’apprendimento e dell’innovazione già svolta negli anni precedenti.
In particolare esso si avvale ora di un rafforzamento del partenariato tecnico e operativo che ne sostiene le attività progettuali e strategiche e che vede impegnati a vario titolo oltre 20 soggetti attivi nelle promozione culturale e professionale, nell’alta formazione e nel sostegno all’innovazione.
Il modello di tariffazione proposto viene concepito in chiave collaborativa per favorire il buon funzionamento e l’opportuna partecipazione a progetti presentati dal Comitato d’Amore per Casa Bossi e in fase di progressiva realizzazione e precisamente:
• Casa Bossi: SoftLab per l’eccellenza artigiana, in attuazione del bando di Compagnia di San Paolo Valorizzazione dei patrimoni culturali.
• Casa Bossi: Spazio Co-Working ed Educational Context, in attuazione del bando Prospettiva di Fondazione Comunità Novarese Onlus.
• Casa Bossi: NOVARA SCHOLÈ, un esperimento di C-SCHOOL (o Scuola di Connessione), ovvero la proposta “eutopica” di Diotima Society per organizzare la trasformazione del lavoro, dell’impresa, della finanza e dell’education. Un progetto che gode se sostegno della Fondazione Comunità Novarese Onlus.
Per tale scopo l’ingresso è a offerta minima 5 €, con possibilità di fare un abbonamento al primo ciclo pari a 50 € che sarà equiparato ad una sottoscrizione della quota di socio sostenitore del Comitato d’Amore per Casa Bossi. In tale ottica l’esibizione della tessera di socio sostenitore favorirà automaticamente l’accesso agli incontri.
Per chi fosse già socio nella forma di simpatizzante (10 €) oppure ordinario (25€) sarà possibile acquisire lo status di socio sostenitore pagando la semplice differenza nei rispettivi casi. In tal caso si consiglia di esibire la tessera attualmente in essere che verrà sostituita con quella di socio sostenitore. Complessivamente il primo ciclo si compone di 12 incontri. Tra questi, alcuni appuntamenti risultano gratuiti, per particolari condizioni organizzative.
In generale si richiede a tutti i partecipanti un’adesione consapevole rispetto ad alcune forme e approcci sperimentali che saranno adottati, all’impegno in gran parte di carattere “volontaristico” da parte di molti dei soggetti coinvolti, dalla tensione verso forma di ibridazione disciplinare e dal fatto che quasi tutti i docenti si sono messi a disposizione per la nobile causa di Casa Bossi a titolo gratuito o con semplice rimborso spese per chi viene da lontano. L’offerta formativa è aperta a tutti e prevede CFP per gli iscritti Ordine Architetti PPC provincia di Novara e VCO.