Tre premi per l’Omar che innova e un evento promosso dall’Istituto Tecnico Industriale Omar in collaborazione con il Comitato d’Amore per Casa Bossi per raccontare i progetti di ricerca che hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti.

Si tratta di tre progetti presentati dagli allievi dell’Omar. Nell’ordine che segue: i primi due indirizzo Elettronica/Robotica e il terzo Chimica dei materiali.

Safe Air

Safe Air è un’app in grado di rilevare, tramite un apposito dispositivo, eventuali sostanze dannose presenti nell’aria e capace di provvedere alla purificazione della stessa: l’app è in grado di misurare in tempo reale i livelli di VOC (composti organici volatili) e anidride carbonica, la temperatura e l’umidità. In caso di valori molto alti, dannosi per l’organismo, Safe Air attiva un sistema di purificazione (ad esempio un impianto di ventole) che rimarrà in funzione fino a che i valori dell’aria non torneranno nella norma.

Stazione di carico e imballaggio automatizzata con visione artificiale

La creazione di questo progetto nasce dalla necessità di un’azienda specializzata nella produzione e vendita di oli lubrificanti di automatizzare il proprio magazzino, al fine di rendere l’imballaggio dei materiali e la successiva spedizione più rapidi e sicuri. Utilizzando questa tecnologia, l’uomo è pressoché interdetto al contatto con materiali pericolosi, oltre che sollevato dal dover compiere eccessivi sforzi fisici dovuti al posizionamento e all’imballaggio del carico. L’ idea è quella di utilizzare un braccio meccanico appositamente programmato per caricare il prodotto desiderato in un apposito contenitore, che potrà poi essere successivamente spedito al cliente. È stato inoltre specificato che il sistema deve essere in grado di caricare, nello stesso imballaggio, tutti i diversi tipi di prodotti commercializzati dalla ditta, ovvero olio motore, olio idraulico e olio per trasmissione. Per una migliore efficienza di utilizzo viene richiesto sia il controllo da terminale, costantemente collegato alla macchina, che il controllo remoto tramite l’interfacciamento di un’Applicazione per Smartphone creata appositamente.

Nanoparticelle per depurare le acque contaminate da metalli pesanti

Gli scarti della produzione locale di cipolle (Cipolla bionda di Cureggio e Fontaneto) contengono sostanze che possono essere utilizzate per generare nanoparticelle di argento capaci di purificare le acque contaminante da metalli pesanti. Un ottimo esempio di chimica sostenibile al servizio dell’Ambiente.